Il gioiello con cammeo è da sempre considerato il gioiello per eccellenza: elegante, raffinato mi ha sempre rapito con la sua classe. Considerato per anni un gioiello da signore, ultimamente, grazie a montature più moderne ha ripreso nuova vita e piace anche al pubblico più giovane.
Come nasce un cammeo
Il cammeo pietra nasce da un'incisione che i maestri praticano su un materiale stratificato: può essere una conchiglia o una pietra dura come onice, corniola o agata verde. Talvolta il cammeo può essere realizzato anche in corallo, pietra che adoro, anche se questo avviene sempre più raramente perché il corallo è ormai diventato un materiale impossibile da reperire e per realizzare un cammeo ne serve un pezzo di notevoli dimensioni. I soggetti delle incisioni possono essere vari: molto frequenti sono i volti di donna o di fanciulla, ma possono essere anche soggetti floreali o scene di caccia. Il processo di incisione di un cammeo è assai delicato: la pietra infatti può scalfirsi e rompersi in ogni passaggio, rovinando completamente il lavoro. Una volta fatta l'incisione si passa alla realizzazione della cornice: può essere liscia e dorata oppure essere fatta con altre pietre dure o con la stessa pietra oggetto di incisione, montatura che rende il cammeo un oggetto prezioso e adatto a occasioni importanti.
La storia del cammeo: testimonianza dell’antichità
La storia del cammeo si intreccia a quella dell’umanità fin da tempi immemorabili: addirittura alcuni cammei, grazie alle loro raffigurazioni, ci hanno riportato testimonianze di usanze, riti e festività dei popoli antichi. Mentre l'inizio della storia del cammeo si perde nella notte dei tempi, sappiamo che l’utilizzo delle conchiglie risale al Rinascimento, forse introdotto da un marinaio proveniente dal golfo di Napoli. Ad oggi le conchiglie più adatte a diventare cammeo sono considerate quelle provenienti da Madagascar, Bahamas e sud Africa, le Cassis Madascarensis. La storia del cammeo e la sua diffusione ha avuto alti e bassi ma questo gioiello ha conquistato personaggi come Alessandro Magno, la regina Elisabetta I e la regina Vittoria. Negli anni, data la sua preziosità, il cammeo è stato considerato un gioiello da signore, adatto a occasioni di rappresentanza e incastonato addirittura nelle corone dei reali. Ultimamente, però l'utilizzo di montature più leggere, come una catenina d'argento, ha fatto sì che la moda del cammeo gioiello si diffondesse anche tra le più giovani.
Come indossare i ciondoli cammeo?
Se passate dalla mia gioielleria di Pisa sarò felice di mostrarvi come potete indossare il ciondolo cammeo a seconda del vostro gusto. Se avete uno stile romantico, potete ad esempio indossare i ciondoli cammeo accompagnati da una collana di perle, che li impreziosisce e li rende romantici. Se invece siete più moderne, i vostri cammei potranno essere montati su collarini di velluto o di pizzo bianco, che fanno risaltare il gioiello ma senza esagerare. Se infine volete indossare i vostri ciondoli in qualsiasi occasione e siete alla ricerca di un look più casual, è sufficiente montarli con una catenina lunga, come ho fatto io con questo e il gioiello diventa attuale e contemporaneo, adatto anche per le ragazze più giovani. Nella mia gioielleria di Pisa trovate tante soluzioni per i vostri gusti e io sono sempre a vostra disposizione per consigliarvi al meglio.
Per riconoscere un cammeo antico è sempre meglio affidarsi a un esperto: nella mia gioielleria di Pisa, ad esempio, seguiamo il cliente sia nell'acquisto del cammeo che nella verifica di un oggetto acquistato o trovato in casa. Ci sono tuttavia alcuni piccoli consigli che posso darvi per riconoscere un cammeo autentico da uno di plastica, soprattutto se il cammeo vero è realizzato in conchiglia. Il vostro cammeo, per essere vero, non deve presentare crepe o graffi: le plastiche e le resine, infatti, si graffiano più facilmente e il colore che vi è applicato sopra si rovina con più frequenza. Passiamo poi a osservare il volto del cammeo: i cammei antichi presentano ritratti che guardano a destra e le curve del volto e i nasi sono più pronunciati. Inoltre, i ritratti e le scene nel cammeo autentico sono ricchi di dettagli raffinati come collane o fiori tra i capelli. Sempre parlando di finiture, osservate bene la superficie del vostro cammeo: se trovate riflessi lucidi siete di fronte a un cammeo di plastica, in quanto le conchiglie hanno riflessi opachi. Passando invece alle caratteristiche esterne, un cammeo originale ha un peso inferiore rispetto a uno in plastica o resina, perché questi sono frequentemente montati su basi di metallo, più pesanti della conchiglia. Passando inoltre le dita sul retro del cammeo, se percepite una lieve curvatura o lo trovate leggermente concavo è un cammeo autentico, realizzato in conchiglia. Come vi ho detto, tuttavia, il mio consiglio principale resta sempre quello, se avete alcuni dubbi, di far valutare il vostro gioiello a un esperto che abbia le competenze e gli strumenti adatti per farlo.
Sono felice di assistere a questa rinascita del cammeo, l'ennesima della sua storia: un gioiello così prezioso ed elegante non merita di restare chiuso nelle casseforti o nei portagioie. Sono gioielli che mi diverto a maneggiare, escogitando sempre nuove possibili combinazioni di montature.
Venite a scoprirli nella mia gioielleria a Pisa.